1 - Evasione...
< Buongiorno signorina, desidera? >
< Buongiorno, ho una stanza prenotata a nome Swan, sono iscritta come Hostess al convegno di Medicina. >
< Perfetto la sua stanza è già pronta, la numero 204, al secondo piano corridoio di sinistra, mi serve un suo documento per la registrazione... Mi è stato chiesto di informare tutte le hostess che il primo incontro non vi sarà prima delle 20.30 a causa di qualche ritardatario. >
Bene, più tempo per me, per togliermi l'odore del treno di dosso, pensai.
Arrivata in camera decisi di appendere le divise, farmi la doccia e cercare di togliere dalla testa il nostro ultimo litigio...
Avevo lasciato Mike con il solito broncio per questo lavoro che proprio non capiva e ci portava al solito punto di non ritorno... <Via pensieri... doccia e poi incontriamo questi chirurghi spacconi....> e risi tra me e me.
Accesi anche la tv cercando il canale di musica per avere un po di compagnia.
Nonostante allungassi i tempi di preparazione ero largamente in anticipo. Decisi allora di scendere comunque e vedere come fosse preparata la sala congressi e prendere coscienza del mio ordine di servizio.
Mancava ancora più di mezz'ora, avevo raccolto il mio ordine del giorno, il cartellino, e ora??? Beh, una sigaretta al fresco della terrazza che intravedevo al di là delle tende del salone mi avrebbe aiutato a sciogliere qualche tensione...
<Non dovrebbe fumare..> E in un attimo la mia mente si sciolse dai cattivi pensieri al caldo suono di una voce vellutata che stava rimproverandomi cercando di portarmi tra gli umani.
<Lo so, ma non sono un'assidua frequentatrice di tabaccherie...> mi voltai, e notando che anche il portatore della voce fumava incalzai... <Da che pulpito poi eh!?!??!>
rise.
- e che sorriso - pensai osservandolo a lungo.
<Ha ragione, ma dovevo portarla fuori dai suoi pensieri e non sapevo che cosa dirle...>
Tesi il sorriso e continuando a fumare la sigaretta mi accorsi, abbassando lo sguardo per la sfrontatezza insistente del suo, di quanto lunghe e gentili apparissero le sue mani.
Mi soffermai su quelle mani, mani delicate, mani sottili, mani che in uomo non si vedono spesso...
<Qualche problema?> mi chiese...
<No, scusi ma devo rientrare...> e con questa scusa lo lasciai li... nella terrazza...
...
<Signori e Signore, egregi colleghi, vi do il benvenuti al convegno di medicina relativo alla chirurgia estetica...> lo speaker continuava la sua introduzione, nel frattempo io mi persi nel controllare i volti delle persone per qualche giorno mi sarei dovuta sorbire, ma che comunque mi avrebbero distratta dal pensiero di Mike e della nostra lite.
<Vorrei qui con me sul palco un nostro giovane collega, il quale ha preparato per noi una serie di ricerche e pubblicazioni relative agli ultimi suoi metodi di lavoro e che gli sono valse una cattedra all'università di Seattle e il posto da primario presso la clinica privata "Cullen's Hospital". Con il suo pregiato lavoro, ha dato la possibilità a noi oggi di recuperare nuove tecniche ed innalzare il potenziale delle medicina estetica. Lasciatemi presentarvi il Dr. Masen...>
A queste parole seguì uno scroscio di battimani, e mi trovai di nuovo di fronte a quelle mani, le quali mi stavano chiedendo di porgergli il microfono, quello che tenevo pronto per l'interlocutore... in questo caso lui, ma non badai al suo volto. Rimasi ancora qualche istante a fissare quelle due meraviglie che si allontanarono da me e si avviarono sul palco.
Passai la mezz'ora in cui il Dr. Masen parlò fissando le sue mani. E non mi accorsi invece che, durante il suo discorso, buttava spesso il suo sguardo curioso su di me. Me lo fece notare la mia collega di postazione.
Fu verso la fine della sua presentazione che cercai di distaccarmi da quelle mani e notai altri particolari che mi presero in particolar modo...
I denti... perfetti, bianchi, allineati, e mi trovai a sognare di passarci la lingua da quanto rilucevano.
Le labbra, carnose, piene, rosse, quasi dipinte, che contenevano quella dentatura così sexy.
E poi gli occhi, un colore tanto bello quanto indefinito, un mix di verde tendente al grigio, che però davanti ai neon rilucevano anche di azzurro. Un mix letale...
14 commenti:
Mi sono immaginata te alla reception dell'hotel! Mi piace molto il modo in cui descrivi il tutto.... sembra di essere li! e ovviamente mi sono immaginata quelle mani,(nel famoso sogno le ho toccate) quei denti e quelle labbra che però non ho baciato perchè sono una deficiente mentre ma quegli occhi me li sogno ancora :-) Come te d'altronde.... che hai provato tutto e che ti hanno fatto partorire questa storia che già dal primo capitolo mi sembra molto intrigante! MI PIACE <3<3<3<3<3
ha!!!!! Me è fantastico!!! Figo. Dritto. Secco. Senza tanti fronzoli. Mi piace. Molto. E' CORTOOOO!!!!! E MO???? CHE FACCIO???? IO VOGLIO SAPERE!
Tipregotipregotiprego posta spesso! Ti leggerò più che volentieri.
Non vedo l'ora di riabbracciarti. Un bacio
Spav
Sabato??? riesci ad attendere???
quello ke mi piace di te ...sei kiara e limpida.. come introduzzione mi piace, ti conosco poco...ma mi piacciono le tue poesie e i tuoi sentimenti ...ora devo conoscere il tuo rosso e sono curiosa.Sei brava continua a scrivere anke per tutte noi ke nn siamo capaci di farlo. Mery
grazie mery!!!
Uhhhhhhhh mammina miaaaaaa....SI COMINCIA BENE SI!!!!!!Il chirurgo....Lascio ogni altro tipo di commento al privato và...
Felicissima di seguirti anche in questa nuova avventura Tesora mia...Pendo dai tui polpastrelli ;P
Chissà perchè sto già tremando....
ciao cara, che bello......facci sognare ad occhi aperti.....aspetto il proseguio.
Mi ha colpito molto come hai descritto le sue mani....ciao poetessa.....così ti chiamerò d'ora in poi.
Baci
Bhè che dire...come inizio non c'è male...direi intrigante e che incuriosisce moltissimo...quante cose vorrei fare anche io a quelle mani... ma non mi resta che sognare leggendo la tua storia!
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
Paolettaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
se si comincia così ci lascio le penne al secondo capitolo!!!
Complimenti cara scrivi molto bene!! Brava!!
Ila Cullen
Bel capitolo, promette bene ^_^, continua così cara Pattz!!!
huhuh già mi intriga parecchio!!!
Eccomi approdata su quest'altra isola di pazzia, oramai sono entrata in un circolo vizioso, mi sà che difficilmente ne uscirò (sì, parlo come una drogata) Comunque passando al capitolo..che dire..già quel: "Non dovrebbe fumare.." mi ha fatto venire i brividi, non voglio pensare al resto..
Ho visto che ti soffermi molto sulle mani..eh le mani..sai quanti sogni e fantasie su quelle mani..fammi stare zitta và che è meglio...al prox, ho un bel pò da recuperare..baci tesoro :*
Che inizio!!!! Non ho tempo per commentare devo andare avanti, hihihi a dopo Maria Belamì
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